Scegliendo di fondarsi sulla vita e sulla natura dell’essere umano, la pedagogia Freinet ha effettuato un grande passo avanti. Ma affinché ogni bambino abbia delle opportunità di trovarsi collocato sulla sua linea ottimale di sviluppo, bisogna offrirgli delle vie per la realizzazione di sé. Quest’opera si occupa dell’invenzione di nuove tecniche di insegnamento e dei cambiamenti, a volte sorprendenti, che tali tecniche possono indurre.
Nello stesso tempo costituisce un’interessante autobiografia professionale che propone un’immagine di insegnante “professionista riflessivo”
Indice del volumePaul, mio padre (
Rosine Le Bohec)
Prefazione (
Emanuela Cocever)
Nota
del gruppo di traduzione e adattamento
Capitolo 1 - I primi anni
da maestro
Capitolo 2 - La creazione orale collettiva
Capitolo
3 - Il giornalino scolastico e il metodo naturale di lettura
Capitolo
4 - Una svolta decisiva
Capitolo 5 - Il canto libero
Capitolo
6 - Il metodo naturale di matematica
Capitolo 7 - Il disegno e la
pittura a scuola: valore educativo e terapeutico
Capitolo 8 - Una dislessia
Capitolo
9 - L’atelier di libera scrittura creativa
Capitolo 10 - Le
‘co-biografi e’
Capitolo 11 - La complessità della
conoscenza
Capitolo 12 - Attualità delle idee di Freinet
Capitolo
13 - Le traiettorie di vita
Capitolo 14 - La scuola, riparatrice
dei destini?
Riflessioni conclusive
Postfazione (
Philippe Meirieu)
Note
tecniche
Bibliografia